Il restauro degli arazzi può essere: Integrativo (che non è ricostruttivo delle immagini), nell’ipotesi che la ricostruzione di ordito e trama ed applicazione di supporti, sia il modo migliore per il consolidamento dell’arazzo stesso. Conservativo nel caso in cui non sia possibile usare l’integrativo, si applicano nel retro dell’arazzo dei supporti, per dargli robustezza. Restauro Misto quando è indispensabile procedere sia con un processo integrativo che di ricostruzione di parti mancanti.
Conservativo e parziale Chiusura dei tagli ed applicazione di supporti in cotone sul retro, rinforzando le parti rovinate sulla parte alta (circa 60 cm), in quanto è l’area che negli anni ha sopportato il peso maggiore dell’arazzo.
Applicazione della fodera sul retro, fissata in diversi punti dell’arazzo, per supportare il peso. Applicazione della fodera sul retro dell’arazzo, fissata in diversi punti, in modo da distribuire meglio il peso e non gravare troppo sulla struttura dell’arazzo. Il restauro conservativo completo Applicazione di supporti in cotone sul retro rinforzando le parti rovinate con cuciture non visibili. Inserimento di trame, anche in seta, ancorati al supporto allo scopo di limitare i danni estetici Applicazione della fodera sul retro dell’arazzo, fissata in diversi punti, in modo da distribuire meglio il peso e non gravare troppo sulla struttura dell’arazzo. oppure di ricostruzione delle parti mancanti: Ri-tessitura delle parti maggiormente rovinate, per ricreare i soggetti mancanti. Applicazione di supporti in cotone sul retro rinforzando le strutture con cuciture non visibili. Applicazione della fodera sul retro dell’arazzo, fissata in diversi punti, in modo da distribuire meglio il peso e non gravare troppo sulla struttura dell’arazzo.
Il filato di restauro dev’essere della stessa natura dell’originale, con caratteristiche morfologiche simili. Viene tinto con coloranti sintetici, stabili alla luce e con un movimento di viraggio paragonabile a quello dei coloranti sui filati antichi. La ricucitura degli stacchi aperti degli arazzi vengono eseguiti al rovescio, secondo la tecnica originale.